RE BUILDING THE FUTURE



Sabato 12 Dicembre 2015 - H. 11:00 - Piazzale Monumento ai Caduti d'Africa, Siracusa.

Evento all'interno del progetto Re Building the Future

Progetto a cura di Marco Pierini - Direttore Artistico Re Building the Future

Opere di: Vittorio Corsini, Adalberto Mecarelli, Davide Bramante, Francesco Carone, Federico Gori, James Harris, Helena Hladilová e Namsal Siedlecki, Ignazio Mortellaro, Moira Ricci, Michele Spanghero


GOVERNARE IL CAOS




La S.V. è invitata all’ inaugurazione della mostra
Governare il caso
L’opera nel suo farsi dagli anni sessanta ai nostri giorni
a cura di Marco Pierini
Sabato 28 novembre 2015 ore 19.00
Pinacoteca Comunale di Città di Castello, Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Progetto Pinacoteca Contemporanea
28 novembre  2015 – 5 marzo 2016
L’Amministrazione Comunale di Città di Castello, con il contributo dell’Associazione Palazzo Vitelli a S. Egidio e il supporto organizzativo di Atlante Servizi Culturali e Magonza, presenta l’ultimo evento espositivo a chiusura del  progetto Pinacoteca Contemporanea. L'evento è reso possibile grazie al sostegno di SENSUS, PAOLINI e MCDonald's
Saranno esposte opere di: Enrico Baj, César Baldaccini, Joseph Beuys, Davide Boriani, Geta Bratescu, Alberto Burri, Vittorio Corsini, Gabriele Dini, Federico Gori, James Harris, Douglas Huebler, Melissa Kretschmer, Adalberto Mecarelli, Aldo Mondino, Daniel Spoerri, Jean Tinguely

IMPATTO 2.0



Evento internazionale di arte contemporanea
Con il Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo – Direzione Generale Musei Polo Museale Veneto, della Regione del Veneto, della Provincia di Padova e della Città di Este
Promosso da S.E.S.A. S.p.A. Società Estense Servizi Ambientali

Este, 10 ottobre - 01 novembre 2015
Inaugurazione 10 ottobre ore 17:30, Sala delle Colonne, Museo Nazionale Atestino, via Guido Negri 9/c

Il progetto interessa più sedi all’interno della storica Città di Este: il Museo Nazionale Atestino con “Poetiche dell’oggetto nel Novecento”, la ex Chiesa di San Rocco con L’oggetto inutile”, la Sala ex Pescheria Vecchia con “L’uomo e l’ambiente”, e l’ex Deposito Corriere Sita, scenario urbano che accoglierà una scultura monumentale dello street artist portoghese Bordalo II, realizzata con materiali di recupero.
L’evento, nato da un progetto di Lisa Celeghin, Consigliere S.E.S.A., a cura di Lisa Celeghin e Ilaria Magni, sarà inaugurato il 10 ottobre 2015 alle ore 17:30 presso il Museo Nazionale Atestino, dove inizierà la presentazione itinerante attraverso le varie sedi, alla presenza delle autorità cittadine, dei vertici dell’azienda, degli artisti, del direttore del Museo e delle curatrici. La partecipazione all’inaugurazione è libera ed aperta a tutti.

Per celebrare il ventennale della propria attività S.E.S.A. S.p.A. si rende promotrice di un evento internazionale di arte contemporanea di ampio respiro, al fine di veicolare e condividere con la collettività i valori di innovazione, sostenibilità e attenzione verso l'ambiente, coniugando etica ed estetica. I temi proposti, messi in evidenza attraverso il linguaggio artistico, sono in linea con l’idea, che coincide con la mission dell’azienda, di contribuire alla salute dell'ambiente promuovendo una cultura ecologica, e riguardano il delicato rapporto uomo-ambiente, la condizione critica del quotidiano, l’eccessivo prelievo di beni primari, l’accumulo dei beni di consumo, la possibilità di reinterpretazione e riuso dei materiali a fine vita.

ORARI VISITE
Sala Ex Pescheria Vecchia, ex Chiesa di San Rocco
Lun-ven ore 17:00 – 20:00
Sab-dom ore 10:00 – 19:00
Museo Nazionale Atestino
Tutti i giorni 8:30 – 19,30

IMPATTO 2.0
Este (PD), 10 ottobre -1 novembre 2015
Promosso da S.E.S.A. S.p.A.
www.sesaeste.it
A cura di Lisa Celeghin e Ilaria Magni
Info: 3484013707

Ufficio Stampa:
Art Connections TV
www.artconnections.tv
redazione@artconnections.tv
telefono 3484013707

FEDERICO GORI, COME AFFERRARE IL VENTO - Palazzo Fabroni, Arti Visive Contemporanee, Pistoia



Inaugurerà venerdì 8 maggio p.v. alle ore 18.00 a Palazzo Fabroni (Pistoia, via Sant’Andrea 18) la mostra FEDERICO GORI/COME AFFERRARE IL VENTO.
Promossa e organizzata dal Comune di Pistoia/Palazzo Fabroni, la mostra è un’iniziativa realizzata con la collaborazione del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale “Cantiere Toscana Contemporanea”.  È sponsorizzata da Publiacqua.
Curata da Marco Pierini, è pensata e progettata interamente per gli spazi che la accolgono, le sale del secondo piano di Palazzo Fabroni, che fa parte dell’Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani. Con questo intento, ogni singola opera ‘site-specific’ si lega al contesto architettonico e storico dell’edificio in maniera organica, in un equilibrio compositivo pensato ad hoc per le sale del museo, in modo che il tutto si configuri come una grande installazione, composta però al suo interno da opere differenti per natura, dimensioni e materiali.
Alla base dell'opera di Federico Gori è il suo rispetto per l'esperienza creatrice della terra: partendo da essa, dai suoi elementi primari, il farsi dell'opera non può prescindere da questo debito indicibile, dal sentimento di gratitudine e pienezza continuamente rinnovato che fonda e caratterizza la poetica dell’artista. Federico Gori torna alla terra e ai suoi principi per cogliere la forza dell'essere in prossimità della radice della vita.


Il tema della terra, e quello inscindibilmente connesso della natura del tempo, della sua moltiplicazione, delle continue e incessanti digressioni, è affrontato attraverso l’utilizzo di vari mezzi espressivi e tecnici: installazioni, opere a parete, sculture, video. Nelle sale situate nella parte nord di Palazzo Fabroni sono installate opere interamente realizzate in rame, elemento primario e naturale individuato dall’artista come simbolo della mutevolezza e del cambiamento. Sono qui disposte “Underground”, opera a parete di oltre 9 metri di larghezza, l’installazione “Come afferrare il vento”, il ciclo “Perenne” e la video-installazione “Ovunque proteggi” (composta da quattro animazioni-video in rotazione su altrettanti schermi). Nella parte sud del museo sono allestite le opere che compongono il ciclo “Corteccia”, tele di grande formato realizzate con carbone, cenere, erba e terra che dialogano con l’installazione "Senza titolo" in cemento posizionata a terra. La mostra si conclude con un ciclo di opere in terracotta dal titolo “13.12” e con la video-installazione “Quando la neve cadrà io non sarò mai stato qui”, composta di tre animazioni-video. Una parte del percorso espositivo è accompagnata dal brano strumentale "Earth (about the wind)" colonna sonora incisa per l’occasione dal gruppo musicale Werner.


Iniziativa realizzata con la collaborazione del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale “Cantiere Toscana Contemporanea”

Sede della mostra
Palazzo Fabroni
via Sant’Andrea 18 - Pistoia

Periodo e orari della mostra
9 maggio / 26 luglio 2015
dal giovedì alla domenica e festivi
ore 10.00/13.00 – 15.00/18.00
sabato 16 maggio (La notte dei musei)
apertura straordinaria anche dalle ore 21.00 alle ore 24.00
22/24 maggio (Dialoghi sull’uomo)
ore 10.00/20.00

Inaugurazione
venerdì 8 maggio 2015, ore 18.00

Biglietti d’ingresso (comprensivi anche della visita alla collezione permanente di Palazzo Fabroni)
- Intero € 3.50
- Ridotto € 2.00
- Possibilità di biglietto cumulativo con il Museo Civico e il Museo Marino Marini: due sedi museali a scelta € 6.00 (intero) € 3.00 (ridotto); tre sedi museali a scelta € 9.00 (intero) € 5.00 (ridotto)




Federico Gori - Come afferrare il vento - exhibition trailer

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Per informazioni
Facebook palazzofabroni     Twitter @palazzofabroni

PistoiaInforma
Tel. 800-012146 

FEDERICO GORI, CORTECCIA - Museo Ebraico di Bologna - 23/01/2015 . 08/03/2015


Museo Ebraico di Bologna

23 gennaio -  8 marzo 2015

FEDERICO GORI

Corteccia

A cura di Niccolò Bonechi

 Inaugurazione sabato 24 gennaio, ore 21

In occasione di Art City White Night, la notte bianca dell’arte di Bologna, che quest’anno si svolge sabato 24 gennaio come di consueto durante i giorni di Arte Fiera, il Museo Ebraico (Via Valdonica 1/5) presenta la mostra "Corteccia", personale dell’artista Federico Gori a cura di Niccolò Bonechi. La mostra fa parte degli eventi ufficiali presenti all’interno del programma istituzionale Art City 2015, promosso dal Comune di Bologna e Bologna Fiere.

Federico Gori interviene all’interno della Stanza del Memoriale del Museo Ebraico di Bologna, un ambiente - illuminato solamente dalla debole luce di una lampadina - che vuole conservare la memoria delle vittime della Shoah in Emilia Romagna. Qui l’artista ha installato due grandi opere su tela che dialogano tra loro e con lo spazio attorno.
Per la prima volta in assoluto l’artista espone opere pittoriche, offrendo al pubblico un primo assaggio della recente produzione che in primavera sarà visibile nella sua integrità all’interno di una mostra personale che Gori terrà in un prestigioso museo toscano. 



   


L'ETERNO RITORNO - GALLERIA BONIONI - REGGIO EMILIA - 1 MARZO/13 APRILE 2014




L’ETERNO RITORNO
Mirko Baricchi, Rudy Cremonini, Marco Ferri, Federico Gori, Luca Moscariello, Simone Pellegrini
A cura di Niccolò Bonechi
1 marzo - 13 aprile 2014
Inaugurazione: sabato 1 marzo 2014, ore 17.00
Orari di apertura: da martedì a domenica ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00.

Per informazioni:
Galleria Bonioni Arte
Corso Garibaldi, 43
42121 Reggio Emilia
Tel/Fax 0522 435765

Ufficio Stampa:
CSArt Comunicazione per l’Arte
Via S. Pietro Martire, 16/A
42121 Reggio Emilia
Tel/Fax 0522 1970864

FEDERICO GORI - DI FRAGILITA' E POTENZA




Vannino Vannucci 


è lieto di invitarla all'inaugurazione dell'opera permanente di Federico Gori, Di fragilità e potenza.

Sabato 5 ottobre 2013 ore 16.00
Via della Dogaia (Loc. Piuvica), Quarrata, Pistoia - Italy

A seguito dell'esposizione a Palazzo Strozzi a cura del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, che si è aperta durante la Notte Bianca di Firenze del 30 aprile scorso, l'installazione Di fragilità e potenza di Federico Gori viene presentata il 5 ottobre prossimo, Giornata del Contemporaneo 2013, nella sua definitiva collocazione presso l'azienda Vannucci Piante di Pistoia.
Come scrive il direttore del Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Firenze Franziska Nori “L’artista crea un paesaggio minimale fortemente simbolico per una riflessione sul rapporto tra uomo e natura. L’opera diviene una meditazione poetica su due polarità: forza e potenza contrapposti a leggerezza e fragilità”. Riflessione che viene ripresa anche da Niccolò Bonechi quando afferma che l'intenzione di Gori  è di “volgere lo sguardo in basso, verso quell’humus che allo stesso tempo è fonte di vita e residuo organico, riuscendo con l’opera Di fragilità e potenza a offrire allo spettatore un campionario di ciò che sta sotto i nostri i piedi, quasi tracciando quel percorso che accompagna la nostra esistenza verso l’indescrivibile”.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il volume pubblicato da Gli Ori Editori Contemporanei, con i testi di Franziska Nori, Niccolò Bonechi, Vannino Vannucci, Samuele Bertinelli, e una composizione poetica di Francesca Matteoni scritta sull’opera di Federico Gori.
L'evento è patrocinato da: Regione Toscana, Comune di Pistoia, Comune di Quarrata, e fa parte degli eventi promossi da Amaci, nell’ambito del Giornata del Contemporaneo 2013.

FINTE NATURE - UNA NUOVA SCENA ARTISTICA TOSCANA




Comune di Monsummano Terme - Assessorato alla Cultura
Museo di Arte Contemporanea e del Novecento - Mac,n

Finte nature
Una nuova scena artistica Toscana

a cura di Giacomo Bazzani

21 settembre – 17 novembre 2013

Filippo Basetti, Lisa Batacchi, Francesca Catastini, Federico Cavallini, Vittorio Cavallini, Leone Contini, Michele Dantini, Federico Gori, Filippo Manzini, Silvia Noferi, Olga Pavlenko, Maria Pecchioli, Massimo Ricciardo, Eva Sauer, Trial Version, Justin Randolph Thompson, Enrico Vezzi.

sabato 21 settembre 2013 – ore 18.30

Orario:
lunedì, giovedì, venerdì  15.30 - 18.30 (ora solare) 16.00 - 19.00 (ora legale); mercoledì 9.30 - 12.30
sabato e domenica  9.30 - 12.30 /15.30 - 18.30 (ora solare) 16.00 - 19.00 (ora legale); Chiuso il martedì.
Mac,n – Museo di arte contemporanea e del Novecento
Villa Renatico Martini
Via Gragnano, 349 - Monsummano Terme (PT)
tel. e fax 0572 952140

Macn

FEDERICO GORI - DI FRAGILITA' E POTENZA




Martedì 30 aprile 2013 ore 19.00 / Tuesday 30 April 2013 at 7.00 pm

Cortile di Palazzo Strozzi, Firenze / Courtyard of Palazzo Strozzi, Florence

Fondazione Palazzo Strozzi presenta / presents
l'installazione per il Cortile di Palazzo Strozzi / the installation for the Courtyard of Palazzo Strozzi
  
DI FRAGILITA' E POTENZA
di / by Federico Gori


Un progetto a cura del / A project curated by
Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze

  
In occasione della Notte Bianca di Firenze 2013 la Fondazione Palazzo Strozzi presenta la nuova opera dell'artista italiano Federico Gori, Di fragilità e potenza, una suggestiva installazione che trova il suo fulcro in un grande albero sospeso, una quercia da sughero di oltre sette metri, che si eleva nel cortile del palazzo, da cui si diparte una complessa composizione scultorea di lastre di rame sulle cui superfici l'artista ha catturato impronte di foglie, rami, cortecce. 
Gori crea un paesaggio minimale fortemente simbolico per un riflessione sul rapporto tra uomo e natura. L'opera diviene una meditazione poetica su due polarità: forza e potenza contrapposti a leggerezza e fragilità. L'artista crea una nuova configurazione dello spazio di Palazzo Strozzi, arrivando a una radicale e poetica trasformazione della percezione di questo luogo. Quest'intervento continua la serie di installazioni e opere di arte contemporanea a cura del CCC Strozzina per il Cortile di Palazzo Strozzi, uno spazio espositivo a cielo aperto che permette all'arte contemporanea di dialogare con la storia e l'armonia dell'architettura rinascimentale. 
Si ringrazia per il supporto Vannucci Piante, Pistoia.
  
L'installazione sarà visibile al pubblico fino al 30 giugno 2013. Tutti i giorni 9.00-20.00, giovedì fino alle 23.00. Ingresso libero. 
  
On the occasion of the Notte Bianca Firenze 2013, the Fondazione Palazzo Strozzi presents a new work by Italian artist Federico Gori, Di fragilità e potenza (On Fragility and Power). This installation focuses on a large suspended tree, a cork oak over seven metres tall, rising in the courtyard. Around it, the artist has created a sculptural composition consisting of sheets of copper on whose surfaces he captures the impressions of leaves, branches and bark.
Gori creates a minimal yet highly symbolic landscape that prompts us to reflect on the relationship between man and nature. His work of art is a poetic meditation on two poles: strength and power, pitted against delicacy and fragility. The artist creates a new configuration of Palazzo Strozzi's space, achieving a radical and poetic transformation of the visitor's perception of this area. This work is the new contribution to a series of site-specific installations and works of open-air contemporary art designed to allow contemporary art to dialogue with history and with the harmony of Renaissance architecture. 
Thanks for the additional support to Vannucci Piante, Pistoia.
  
The installation will be on view until 30 June 2013. Daily open 9.00-20.00, Thursdays until 23.00. Free entrance.